DARRI Tessuti in lana o in cotone diffusi in India per vari usi. Realizzati con la tecnica a fessure, presentano un'essenziale decorazione a righe policrome e semplici disegni geometrici.
DCHULCHIR Termine uzbeco che significa "pelle d'orso" e indica tappeti dal lungo e folto vello.
DlP GHALI Tappetino posto in corrispondenza dell'ingresso della yurta (tenda) dei nomadi turkmeni.
DONBAKLI Aggettivo persiano ("a tamburo") che indica particolari bordure con ai quattro vertici grandi fiori che ricordano nella forma i tamburelli iraniani.
DOZAR (GALICEH O SEDJADEH O SECCADEH) Termini persiani per indicare tappeti di 2,00 x 1,35 m circa.
DUGHI Tonalità di rosa che, nel trattamento tradizionale dei colori, si ottiene facendo macerare il filato per circa due ore in una soluzione di acqua, rabbia e dugh, una sostanza costituita da yogurt acido e acqua.
DYRNAK Termine turco ("unghia") che indica un motivo a uncino. Con questo nome in Turchia si chiama anche il motivo del "cane che corre".
DYRNAK GUL Termine turco che significa "fiore a unghia". È un gul romboidale dai profili uncinati, diffuso tra gli Yomut turkmeni.